champagne

Champagnerie: un luogo esclusivo e raffinato 

Champagnerie: breve storia sulle origini dello champagne

La champagnerie del Forte Village, pluripremiato resort circondato dallo splendido mare di Sardegna, è un luogo esclusivo e raffinato che propone una selezione dei migliori champagne, un vino spumante francese ad Appellation d’origine contrôlée (letteralmente: denominazione d’origine controllata).

Famoso in tutto il mondo e associato all’idea di lusso e festa, lo champagne prende il nome dall’omonima provincia storica della Francia, situata nella regione del Grand Est, dove viene prodotto con metodo classico, detto anche metodo tradizionale o metodo della fermentazione in bottiglia, un processo di produzione di vino spumante che consiste nell’indurre la rifermentazione in bottiglia dei vini mediante l’introduzione di zuccheri e lieviti selezionati (liqueur de tirage).

Sono state formulate diverse teorie sulle origini dello champagne e la più accreditata vuole che il padre della celebre bevanda sia l’abbate benedettino Dom Pierre Pérignon, un monaco cristiano francese che nell’abbazia di Saint-Pierre d’Hautvillers, a nord di Épernay, avrebbe inventato il vino spumante e sarebbe stato il primo ad utilizzare i tappi di sughero, al posto di stoppa e cera fusa, per tappare le bottiglie. Oggi, una varietà di champagne porta il suo nome.

Tuttavia, va ricordato che i vini della regione della Champagne erano conosciuti fin dal Medioevo e venivano prodotti principalmente dai monaci delle numerose abbazie presenti nella regione che lo usavano come vino da messa. Anche i regnanti francesi apprezzavano particolarmente questi vini fini e leggeri che solitamente erano offerti, in segno di omaggio, agli altri reali europei.

Lo champagne sarebbe nato casualmente da un errore verificatosi durante il processo di vinificazione di alcuni vini bianchi che avrebbe causato lo scoppio di alcune bottiglie poste ad affinare in cantina. Secondo questa versione, l’errore avrebbe portato alla scoperta, da parte dell’abate, della “presa di spuma”.

Un’altra ipotesi afferma che Dom Pierre Pérignon, per rendere più gradevole il vino prodotto, vi aggiungesse in primavera dei fiori di pesco e dello zucchero, tappando successivamente la bottiglia con tappi di legno di forma tronco-conica: allo stappare della bottiglia si produceva della spuma.

Un’ulteriore terza tesi vuole che i viticoltori, che usavano vinificare le uve di pinot, resesi conto che il vino ottenuto invecchiava male nelle botti, decisero di imbottigliarlo subito dopo la fermentazione. All’interno delle bottiglie il vino conservava gli aromi, ma diventava spumante.

Nel corso dei secoli, la crescita della popolarità dello champagne ha portato alla nascita di numerosi aneddoti: ad esempio, si racconta che Dom Pérignon fosse un esperto assaggiatore di vini (in realtà era astemio) e che in punto di morte avrebbe rivelato la ricetta segreta dello champagne (che ricetta non era poiché si trattava soltanto di una semplice indicazione, ovvero aggiungere zucchero e una miscela di liquori al vino).

Inoltre, la leggenda narra che la forma del bicchiere a coppa in cui veniva servito lo champagne fosse stata modellata sulla forma, considerata perfetta, del seno di Madame de Pompadour, la favorita del re Luigi XV, o forse di Diana di Poitiers, amante di Enrico II di Francia.

Champagnerie del Forte Village: una location elegante e raffinata

La champagnerie è un ambiente sofisticato e accogliente da cui è possibile godere della migliore vista notturna sulla piazza e la sua movida mentre si sorseggia un buon calice di bollicine.

Cosa c’è di meglio che rilassarsi dopo cena in uno splendido locale sotto le stelle, accompagnati da ottima musica? Al Forte Village gli ospiti possono vivere un’esperienza completa dalla mattina alla sera e concludere una giornata all’insegna del relax e del divertimento in uno dei 14 bar con la loro selezione di cocktails e alcolici di qualità.

Immerso in un incantevole parco naturale di 50 ettari e circondato da uno dei mari più belli del mondo, il Forte Village sorge in uno degli angoli più suggestivi della costa Sud dell’isola e vanta un’offerta unica e inimitabile in tutto il bacino del Mediterraneo.

Il resort dal lusso accessibile, destinazione perfetta per coppie, famiglie e gruppi di amici, offre differenti soluzioni di soggiorno in grado di soddisfare le diverse esigenze degli ospiti: dagli eleganti 8 hotel a cinque e quattro stelle, alle raffinate suite di lusso fino alle 13 ville, meravigliose oasi di privacy e bellezza con servizi extra, come maggiordomo, chef o chaffeur.

Inoltre, per consentire ai propri ospiti di vivere un soggiorno all’insegna della sicurezza, del benessere e del divertimento, il Forte Village ha applicato fin dal mese di Giugno 2020 un Covid Protection Protocol che nel 2021 è stato ulteriormente rafforzato con l’utilizzo di testi antigenici di ultima generazione.

Il nuovo Covid Protection Protocol è solo una delle novità della stagione 2021 a cui si aggiungono la possibilità di prenotare senza pensieri, i pacchetti Spa Experience e gli esclusivi programmi come il Weight Loss, la nuova partnership con Barbara Sturm, la Dottoressa delle star, la Climbing Academy, una delle numerose Academy sportive del resort, e i 21 ristoranti disponibili in alta stagione, dove gli ospiti possono gustare la cucina nazionale e internazionale dei grandi come Heinz BeckMassimiliano Mascia e Andrea Berton.

Vuoi vivere una vacanza da sogno in un vero paradiso? Scopri il Forte Village Resort in Sardegna

You May Also Like

5 tipici piatti sardi da portare in tavola a Natale

5 tipici piatti sardi da portare in tavola a Natale

Le ricette degli chef stellati per antipasti autunnali gourmet

Le ricette degli chef stellati per antipasti autunnali gourmet

Benessere e gusto a tavola: la bowl protagonista di un'estate sana, colorata e ricca di sapori

Benessere e gusto a tavola: la bowl protagonista di un’estate sana, colorata e ricca di sapori

Celebrity Chefs al Forte Village: gli appuntamenti con l’alta cucina da non perdere

Celebrity Chefs al Forte Village: gli appuntamenti con l’alta cucina da non perdere

Questo sito utilizza Cookies per migliorare l'esperienza. Continuando la navigazione o scorrendo la pagina accetti il loro utilizzo. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi