Grandi emozioni, talenti sardi e successi italiani: il riassunto dei Tornei ITF Combined

Grandi emozioni, talenti sardi e successi italiani: il riassunto dei Tornei ITF Combined

Un bilancio finale dei Sardinia ITF Tournaments 2024

Ben 298 tennisti provenienti da tutto il mondo e un totale di 777 partite per la dodicesima edizione dei Sardinia ITF Tournaments, che mai come in questo 2024 hanno emozionato e tenuto con il fiato sospeso il pubblico presente presso la Tennis Forte Village ASD Sports Academy di Santa Margherita di Pula.

Si sono conclusi nella serata di domenica 27 ottobre gli attesissimi tornei di tennis dell’edizione 2024 degli ITF Combined di Santa Margherita di Pula, parte della serie di competizioni organizzate dall’ITF (International Tennis Federation, in italiano “Federazione Italiana Tennis”) che, a partire da lunedì 16 settembre e per oltre sei settimane, hanno emozionato e lasciato con il fiato sospeso il pubblico di appassionati e curiosi presente sugli spalti dell’ASD Sports Academy di Forte Village.

Una competizione che da dodici anni a questa parte è resa possibile dalla fruttuosa collaborazione tra l’Accademia Sportiva Dilettantistica dedicata al gioco del tennis di Forte Village, resort a cinque stelle che, grazie alle sue accademie sportive d’eccellenza, tra cui quelle amatissime dedicate all’insegnamento di padelbasketnuoto e quella che mira a formare i nuovi campioni del tennis, da sempre si fa portavoce di un’idea di vacanza “attiva”, e l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna.

Un “matrimonio” virtuoso, che da sempre si pone l’ambizioso obiettivo di valorizzare la porzione meridionale dell’Isola, con la sua natura incontaminata, le sue bellezze naturali e le sue strutture sportive d’avanguardia, come meta d’eccellenza per gli amanti dello sport di alto livello e delle attività all’aria aperta, grazie anche alle strutture sportive d’avanguardia e, al contempo, di fornire un importante trampolino di lancio alle giovani promesse del tennis.

Settimana dopo settimana, infatti, a sfidarsi sui dodici campi rossi della struttura, incorniciati da oltre 50 ettari di natura incontaminata, caratterizzata da un’incredibile biodiversità naturale, e situati in una location magnifica a due passi da alcune delle spiagge più belle dell’Isola, ben 298 partecipanti provenienti da 41 nazioni e cinque continenti.

ITF Tournaments 2024: 298 partecipanti e 41 nazioni per una delle edizioni più adrenaliniche di sempre

A guidare il gruppo di atleti in gara durante i tornei ITF, sia singolari e doppi, gli italiani con ben 167 partecipanti, tra cui una vasta rappresentanza sarda, con 12 dodici tennisti partecipanti nei tornei maschili e 10 tenniste che hanno preso parte a quelli femminili, tra qualificazioni e presenze nel tabellone principale di doppio. A distinguersi tra i primi, Lorenzo Carboni, che ha giocato due tabelloni principali (con due match vinti e altrettanti persi) e uno di qualificazione, ma anche Niccolò Dessì (che in coppia con il fratello Marco aveva partecipato, pur senza vincere, anche a tre tornei in doppio) e Matteo Mura, che dopo aver ottenuto la qualificazione nella giornata di domenica 15 ottobre è stato sconfitto al primo turno. Menzione d’onore tra le atlete locali in gara va invece alle sorelle Barbare e Marcella Dessolis, con ben due partecipazioni in doppio, e una ciascuna per Sofia Del Balzo Ruiti e Beatrice Zucca.

Agli italiani si aggiungono poi 110 giocatori provenienti dai 27 paesi europei, tra cui Germania (16), Bulgaria e Romania (8 ciascuno), Repubblica Ceca, Spagna e Ucraina (7), Grecia e Svizzera (6), Austria (5), e Belgio, Francia e Gran Bretagna (4 ciascuno). Anche Paesi come la Polonia, Russia, Slovacchia e Slovenia erano presenti con 3 giocatori ciascuno, mentre Bosnia, Finlandia, Georgia, Olanda e Svezia con due, e Croazia, Lituania, Moldavia, Norvegia, San Marino e Ungheria con uno.

Dal continente americano sono invece giunti sull’Isola 15 giocatori che hanno rappresentato sette nazioni, tra cui gli Stati Uniti con 7 partecipanti, seguiti da Argentina e Uruguay (con 2 ciascuno) e da Brasile, Canada, Cile e Haiti (con uno ciascuno). Tre invece i rappresentanti provenienti dal continente africano, rispettivamente per Burundi, Marocco e Sudafrica, mentre l’Asia ha portato in campo due giocatori da India e Iran. Infine, una sola partecipante, ma di grande spessore, per l’Oceania, l’australiana Tina Nadine Smith.

Un incredibile successo, quindi, sia in termini numerici che qualitativi, visto l’altissimo livello degli atleti in gara e della competizione, che ha confermato il ruolo di primo piano dei tornei sardi all’interno dello scacchiere tennistico internazionale.

Grandi emozioni, talenti sardi e successi italiani: il riassunto dei Tornei ITF Combined

Sardinia ITF Tournaments, dove nascono le grandi leggende del tennis

In palio per gli atleti, non solo la vittoria dei tornei, ma anche -e forse soprattutto- la possibilità di guadagnare punti cruciali per i ranking ATP e WTA, ovvero i sistemi di classificazione ufficiali che determinano la posizione di un giocatore rispettivamente nel circuito professionistico maschile e femminile, e dunque spianare la propria strada verso competizioni di maggiore prestigio come i Grand Slam e gli ATP 500 e 1000.

Non è infatti un caso che sulla terra battuta di Santa Margherita di Pula sono in passato emersi alcuni dei più grandi campioni del tennis contemporaneo, tra cui la stella altoatesina Jannik Sinner, titolare del primo posto nel ranking ATP, il greco Stefanos Tsitsipas, numero due al mondo nell’autunno 2022, il campione norvegese “più forte di sempre” Casper Ruud, ma anche i nostrani Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, che qui hanno conquistato i loro primi titoli di rilievo ponendo le basi per le loro carriere internazionali.

Durante le ultime edizioni della manifestazione, il tennis femminile ha invece brillato con grandi stelle come la ceca Barbora Krejcikova, numero 2 del mondo e vincitrice del Roland Garros nel 2021, la spagnola Paula Badosa, la greca Maria Sakkari, la canadese Bianca Andreescu e la lettone Jelena Ostapenko, ma anche campionesse italiane quali Jasmine Paolini, vincitrice del WTA 1000 di Dubai 2024 e oro alle Olimpiadi di Parigi in coppia con Sara Errani, e Martina Trevisan, che proprio qui ha vinto metà dei suoi titoli sui campi di terra rossa.

ITF Tournaments 2024: una stagione autunnale all’insegna delle sorprese e delle grandi emozioni

Dodici tornei combined (sei femminili e sei maschili) e un montepremi finale di 300.000 euro (25.000 euro per ogni torneo combined) e infiniti colpi di scena per una competizione da record, che ha visto il susseguirsi di ben 777 partite lungo l’arco di circa un mese e mezzo: i Sardinia ITF Tournaments 2024 sono da poco giunti al termine, ma le emozioni e i ricordi di questa manifestazione che da oltre un decennio anima la stagione sportiva autunnale sarda saranno certamente difficili da cancellare, tra grandi conferme e tante sorprese.

In primis, quella che riguarda il vincitore del singolare maschile, lo spagnolo classe 2003 Daniel Rincon, che ha conquistato il gradino più alto del podio in un’adrenalinica partita conclusasi 3-1 contro il tedesco Diego Dedura-Palomero, uno dei più giovani talenti in gara consoli 16 anni. La medaglia d’oro nel doppio maschile è andata invece al duo italiano formato da Simone Agostini e Gianluca Cadenasso, protagonisti di una finale al cardiopalma, deciso all’ultima battuta, contro i connazionali Giorgio Ricca e Augusto Virgili.

Il trionfo nel singolare femminile è ancora spagnolo, con Carlota Martinez Cirez, classe 2001, già reduce di un’altra importante vittoria al W35 di Reus, in Catalogna, che ha battuto al secondo match la campionessa nazionale italiana Nicole Fossa Huergo. Infine, nel doppio femminile la vittoria è andata alla coppia greco-svedese composta dalle talentuose Sapfo Sakellaridi e Lisa Zaar, rispettivamente numero 164 e 323 al mondo nel doppio, che hanno concluso il match in soli due set, superando la romena Andreea Prisacariu e l’italiana Federica Urgesi.

Da segnalare anche gli ottimi risultati raggiunti dal polacco Daniel Michalski nel singolare maschile, con un record di cinque titoli conquistati in soli tre anni sui campi del Forte Village, che si aggiungono alle notevoli performance dello spagnolo Carlos Sanchez Jover, dell’ucraino Oleksandr Ovcharenko, di Jay Clarke, e del variegato pool formato dalla ceca Julie Struplova, dall’austriaca Julia Grabher, e dalla perugina Matilde Paoletti, per quanto riguarda il singolare femminile. A differenza delle passate edizioni e nonostante la possibilità di gareggiare in più tornei consecutivi, nessun giocatore è riuscito a vincere due titoli di fila nel singolare, un dato che mette in luce la sempre più alta qualità dei match e degli atleti in gara.

A emergere nel doppio maschile, l’italiano Julian Ocleppo, con ben due vittorie ottenute rispettivamente con Andrea Picchione e Giovanni Oradini, ma anche la coppia formata da Dominik Kellovsky e Martin Krumich, che hanno dominato il terzo torneo, e il duo Alessandro Spadola e Matteo Vavassori, che si sono invece distinti nel quarto. Menzione d’onore va anche a due giovanissimi tennisti italiani, Tobia Costanzo Baragiola Mordini (classe 2006) e Paolo Schiavone (classe 2004), che hanno conquistato i primi punti mondiali in questo ciclo di tornei, entrando per la prima volta nella classifica ATP di doppio.

Nella parte più alta del tabellone nel doppio femminile si sono poi alternate le coppie formate dalla spagnola Aliona Bolsova con l’olandese Eva Vedder, dalla polacca Daria Kuczer insieme alla svedese Lisa Zaar, dalla greca Sapfo Sakellaridi con la romena Arina Vasilescu e dalle tricolori Anastasia Abbagnato e Miriana Tona.

Con nuove stelle che si affacciano all’orizzonte e una competizione sempre più agguerrita, l’attesa per la prossima edizione dei tornei ITF di Santa Margherita di Pula e delle competizioni tennistiche previste per la bella stagione, è già palpabile. Non resta dunque che attendere e, perché no, cominciare a pianificare un soggiorno presso il Forte Village Resort, in vista della sua riapertura primaverile.

Si tratta senza dubbio del luogo ideale per godere degli avvincenti match giocati sul territorio sardo, ma anche della sua ampia rosa di servizi dedicati al benessere e all’intrattenimento di grandi e piccini, a partire dai laboratori creativi e manuali come laBarbie Academy e l’orto didattico ai trattamenti rigeneranti e rilassanti di talassoterapia dell’Acquaforte Thalasso & Spa, un vero e proprio tempio dove prendersi cura del benessere di corpo e mente, alla vasta scelta di ristoranti stellati ospitati all’interno della struttura, tra cui il Belvedere di Giuseppe Molaro, la Terrazza San Domenico di Massimiliano Mascia e il Beachcomber diHeinz Beck.

Per ulteriori informazioni sulla riapertura del Resort e per prenotare un soggiorno, chiamare il +39 070 9218818 o scrivere una mail a holiday@fortevillage.com.

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