Caratteristiche, proprietà e usi del bambù: la pianta simbolo di resistenza che cresce nel giardino del Forte Village

Il bambù, i mille usi di una pianta benefica per l’organismo e l’ambiente

Il bambù vanta innumerevoli proprietà che lo rendono una risorsa fondamentale per il benessere, l’ambiente e i settori più vari.

Il Forte Village, pluripremiato resort a Santa Margherita di Pula, in provincia di Cagliari, oltre a una cornice spettacolare a due passi dalle candide spiagge e dal mare turchese del Sud Sardegna, vanta un Parco dove la natura e la meraviglia si incontrano per dare vita a un’oasi di verde e benessere. 

Ed è proprio qui che cresce il bambù, la pianta simbolo di resistenza e di lunga vita molto diffusa in Asia, dai numerosi benefici sia per l’organismo che per l’ambiente.

Innanzitutto, è bene sottolineare che con il termine “bambù” (nome scientifico Phyllostachys edulis) si intendono più di 100 specie appartenenti alla famiglia delle graminacee e suddivise in due sottogruppi per riconoscere e distinguere i bambù di tipo erbaceo da quelli di tipo legnoso.

Il genere più noto e apprezzato appartiene alla varietà Moso.

Le piante sono molto vigorose e sempreverdi, l’altezza varia da pochi centimetri fino ai 40 metri, il fusto (chiamato culmo) appare cilindrico con all’interno nodi e cavi molto evidenti, dai quali si sviluppano le foglie lanceolate e sottili.

Il bambù gode di una grande longevità e vanta proprietà meccaniche che lo rendono versatile e utilizzabile in svariati settori:

• Resiste all’umidità e alla deformazione;
• È flessibile e ha una resistenza notevole agli urti;
• Resiste alle alte e basse temperature;
• È repellente nei confronti di liquidi e macchie

Grazie a queste sue caratteristiche, viene definito anche “acciaio vegetale” e fornisce materiali di assoluta qualità, resistenti alla compressione e alla trazione.

 Gli innumerevoli usi del bambù

Come accennato, il bambù è impiegato in moltissimi settori. Si va dal giardinaggio, con la costruzione di palizzate, impalcature, staccionate, strutture portanti, frangivento, condotti idrici e pavimenti da esterno, al tessile e all’industria della carta per produrre fibre sostenibili e resistenti.

Nell’oggettistica è un materiale impiegato per le più disparate applicazioni, persino per costruire strumenti musicali.

Non dimentichiamo, poi, la grande importanza del bambù nell’alimentazione: i germogli, infatti, sono ricchi di minerali quali rame, manganese e sicilio, vitamine del gruppo B, fibre solubili e insolubili, potassio.

Alimento proteico e dal sapore delicato e gradevole, contribuisce quindi al benessere dell’organismo: le fibre sono fondamentali per un corretto funzionamento del tratto intestinale, il rame garantisce un efficace trasporto e utilizzo del ferro, il potassio è implicato a livello cardiovascolare e pressorio, il manganese migliora l’attività mentale, favorisce la crescita ossea e ha funzione antiossidante.

Il sicilio, che si trova in elevate concentrazioni nel fusto, ha azione anti age ed è importante per la sintesi dell’elastina e del collagene, per le articolazioni e il tessuto connettivo.

Infine, il bambù può svolgere un ruolo chiave per la sostenibilità ambientale: durante la sua crescita davvero rapida (in alcuni casi il tasso di crescita può aggirarsi attono ai 5 centimetri l’ora!) libera notevoli quantità di ossigeno e assorbe moltissima anidride carbonica (in un giorno può assorbire la CO2 prodotta da due automobili) diventando interessante per fronteggiare i cambiamenti climatici.

Il Verde del Forte Village Resort, tutela dell’ambiente

Il Forte Village Resort, che nel 2011 ha ottenuto il titolo di “Miglior Albergo green del Mondo” ai “World Travel Awards”, ha da sempre un approccio volto al rispetto dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile, con programmi di conservazione, tutela e valorizzazione del paesaggio.

Negli anni Settanta ha installato un pionieristico sistema di raccolta di acqua piovana e in seguito avviato un impianto per il riciclaggio dell’acqua, ha raggiunto una percentuale di raccolta dei rifiuti destinati ad essere riciclati pari al 70%, e per gli spostamenti all’interno del Resort vengono utilizzati soltanto veicoli elettrici e biciclette.

È poi, il parco: 47 ettari di verde con oltre 15.000 alberi, 2 milioni di piante, cespugli, fiori, macchia mediterranea e il fascino esotico di vegetazioni lontane.

Gli snelli bambù, il profumo dell’eucalipto, la miracolosa aloe, l’elegante yucca, gli ulivi, i pini che ombreggiano il paesaggio… Un’oasi dove godersi il fresco, la quiete, la libertà e rilassarsi passeggiando nel trionfo di una natura discreta e affascinante.

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