Pasqua gastronomica: storia e sapori della tavola sarda

Pasqua gastronomica: storia e sapori della tavola sarda

I sapori tipici della tavola sarda per la Pasqua

Un viaggio culinario alla scoperta dei piatti che impreziosiscono la tavola sarda in occasione delle festività pasquali.

La Sardegna vanta una storia millenaria e forti tradizioni che si rispecchiano anche durante le festività pasquali quando, ai coinvolgenti riti della Settimana Santa, si accompagnano i sapori e i profumi tipici della tavola.

Sono numerosi i piatti legati alla Pasqua in Sardegna, una delle feste più sentite sull’isola, e variano non soltanto tra la costa e l’entroterra ma, spesso, anche da paese a paese.

Dai pani rituali, al classico agnello fino agli immancabili dolci, ecco alcune delle bontà che non possono mancare per l’occasione sulle tavole dei sardi.

La golosa Pasqua gastronomica in Sardegna

Come accennato, la Pasqua è una festività molto importante per l’isola, conosciuta come “Sa Pasca Manna”, durante la quale ai solenni riti religiosi si uniscono usanze, tradizioni e folklore popolare.

E un periodo così speciale non può non essere contraddistinto da piatti e ricette unici, tutti da gustare.

Partiamo dall’alimento essenziale, il pane: fiore all’occhiello della Sardegna è l’arte della panificazione e la preparazione di pani legati a specifiche ricorrenze.

In occasione della Pasqua, ecco allora Su coccoi, pane di semola di grano duro di varie grandezze e forme, rifinito con preziose decorazioni e un uovo al centro. In base alla manualità del panificatore, può assumere differenti ricami e forme, fino a diventare una vera e propria “opera d’arte culinaria”.

La Domenica delle Palme, invece, ai bambini viene donata “Sa Pippia”, una bambolina di pane con sette gambe, una sorta di “calendario dell’Avvento” per la Pasqua. Ogni giorno, infatti, i piccoli staccano una gamba e si rendono così conto di quanti giorni manchino al giorno di festa.

Un altro grande classico è la Panada, un cestino di pane al cui interno gli alimenti vengono cucinati come in una pentola.

Per la Pasqua, la “Panada” si prepara con agnello e carciofi: l’agnello si cucina in umido mentre, a parte, si tagliano i carciofi a listarelle per poi farli saltare in padella con prezzemolo, aglio e una spruzzata di vino bianco.

Il pane è a base di strutto, semola rimacinata, acqua e sale. Non appena l’impasto è pronto, gli si dà la forma di pentola in cui porre gli ingredienti e si ricopre il tutto con un coperchio di pane cucito con cura. Si inforna e si lascia cuocere fino a che la pasta non appare dorata.

Tra le carni tipiche del periodo pasquale troviamo il capretto, fatto cuocere arrosto nel camino oppure allo spiedo, e l’agnello sardo IGP, simbolo della Pasqua, preparato secondo gustose idee culinarie: in umido, in umido con aglio, prezzemolo e cardi selvatici, cotto al forno con patate o con formaggio fresco di pecora.

Ancora, un piatto a base di agnello che richiama il concetto di condivisione e di famiglia è “sa tratalia”: la milza, il fegato, il cuore e il polmone dell’agnello vengono tagliati e alternati sullo spiedo.

Si lasciano cuore per un’ora alla brace e, poi, si avvolgono dapprima con la “nappa”, una rete di grasso, successivamente con l’intestino dell’animale, portando a termine la cottura per un’altra mezz’ora fino a che la carne non risulta dorata. Si serve facendo attenzione a che ogni commensale riceva almeno una parte di ogni ingrediente.

Infine, tra i dolci spiccano le Casadinas o Pardulas, ovvero le “Formagelle”, preparate in tutta l’isola, con varianti locali. Di consistenza soffice e forma rotonda, sono composte da un cestino con i bordi rialzati, come fosse una stella, lavorato con pasta di strutto. L’ingrediente principale per il ripieno è la ricotta o il formaggio fresco con l’aggiunta di aromi quali zafferano e arancio o, in alcune zone, l’uvetta.

Altre prelibatezze sono il croccante di mandorle (il Gattò), i Piricchitus, semplici dolci al limone, i Papassinas, dall’impasto di farina, uova, uva passa, strutto, noci tritate e/o mandorle, e, in Gallura e nel Logudoro, le Tiliccas, dolci dalle varie forme ripieni di mosto.

Tutto il gusto della Pasqua sarda al Forte Village

Una vacanza in Sardegna durante il weekend di Pasqua e Pasquetta può essere il momento ideale gustare di persona l’autentico sapore dei piatti tipici della tradizione scoprendo l’isola anche dal punto di vista gastronomico.

Proprio per questo, il Forte Village Resort, prestigioso resort dal lusso accessibile a Santa Margherita di Pula in provincia di Cagliari, ha ideato un esclusivo pacchetto vacanze per chi desidera trascorrere piacevoli giornate assaporando un sontuoso menù con ricche selezioni locali, italiane e internazionali.

Il pluripremiato resort vanta, infatti, una vasta rosa di ristoranti gourmet che sanno soddisfare tutti i palati e regalare un’assoluta experience sensoriale a ogni boccone. 

Nella favolosa cornice della bianca spiaggia lambita dal cristallino mare di Sardegna, gli ospiti potranno lasciarsi deliziare dalle prelibatezze dei migliori Chef italiani e internazionali preparate con le migliori materie prime, in un perfetto equilibrio tra tradizione, innovazione e sperimentazione.

Vuoi gustare il sapore unico dei piatti della Pasqua sarda e vivere una vacanza da favola in un autentico paradiso? Scopri il Forte Village Resort in Sardegna

You May Also Like

Aglio sardo: caratteristiche, usi e curiosità

Aglio sardo: caratteristiche, usi e curiosità

Carnevale in tavola: i dolci simbolo della tradizione sarda

Carnevale in tavola: i dolci simbolo della tradizione sarda

La tavola di Natale in Sardegna: le ricette della tradizione e i prodotti tipici

La tavola di Natale in Sardegna: le ricette della tradizione e i prodotti tipici

Dall'orto alla tavola: 10 consigli per un'alimentazione sostenibile

Dall’orto alla tavola: 10 consigli per un’alimentazione sostenibile

Questo sito utilizza Cookies per migliorare l'esperienza. Continuando la navigazione o scorrendo la pagina accetti il loro utilizzo. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi