Massaggio con olio Ayurvedico: un toccasana per la mente e per il corpo

Quando ci sentiamo stanchi, stressati e senza energie, fare un massaggio con olio ayurvedico può esserci di grande aiuto.

Questo perché il massaggio con olio ayurvedico non solo aiuta ad eliminare le tossine ma anche a riequilibrare lo spirito e a ringiovanire il corpo.

Lo stile e l’intensità del massaggio con olio ayurvedico dipendono dalle capacità di chi lo pratica, dal tipo di olio utilizzato e dalle energie che sprigiona.

In realtà più che parlare di massaggio con olio ayurvedico, si dovrebbe parlare di trattamento olistico, perché ad essere coinvolto non è solo il corpo ma anche l’aspetto mentale e la sfera emotiva.

Che cos’è l’Ayurveda?

L’Ayurveda è la medicina tradizionale indiana ed ha origini antichissime: i primi testi in cui viene citata questa disciplina risalgono al V secolo a.C. Diversamente da quella occidentale, la medicina vedica si basa su un approccio olistico, che guarda l’uomo nella sua interezza e che parte dal presupposto che per guarire non basta intervenire sul singolo organo malato ma bisogna riequilibrare l’intero corpo-mente.
In altre parole, questo significa che per stare bene la cosa più importante da fare è vivere in armonia con le leggi dell’Universo e con la natura che ci circonda.

Il pensiero olistico, sta alla base di tutte le discipline orientali che hanno a che fare con il benessere e l’equilibrio di mente e corpo: dallo yoga, alla meditazione fino alle diverse tecniche di massaggio.

Per comprendere i meccanismi e le esigenze che stanno alla base di chi pratica un massaggio con olio Ayurvedico, occorre conoscere le origini e i fondamenti di questa pratica.

La scelta del massaggio con olio Ayurvedico: i tre doshas

Per poter scegliere quale massaggio con olio ayurvedico fare, bisogna conoscere i principi di partenza a cui si ispira. Il modo di vivere antico indiano si basava sulla convinzione che tutte le forme di vita, uomo compreso, avessero tre doshas: tre forme di energia che si combinano in maniera diversa e rendono unico l’individuo.

Queste tre forme di energia si chiamano: vata, pitta e kapha e sono presenti in ciascuna persona in modi e in quantità diverse. Capire dove si trovano queste energie, riattivarle e riequilibrarle è il compito di un buon massaggio con olio ayurvedico.

Per questo motivo non esiste una tecnica universale per praticare massaggi ayurvedici, ma esistono tecniche con cui renderli efficaci e beneficiare al massimo di tutte le sue proprietà.

Come scegliere dove praticare un massaggio con olio ayurvedico

Non tutti i massaggiatori ayurvedici sono uguali, così come fare un massaggio con olio ayurvedico in un centro benessere in città non è la stessa cosa che farlo in una SPA immersi nella natura e a due passi dal mare.

Spesso infatti pensiamo che il contesto, ovvero ciò che ci circonda, sia meno importante di ciò che realmente stiamo facendo.
Non è quasi mai cosi, e di certo non lo è se si parla di massaggio con olio ayurvedico. In quanto trattamento olistico, per essere davvero efficace, oltre ad un buon massaggiatore, al giusto tipo di tecnica e la giusta scelta di olio da utilizzare, conta anche l’ambiente in cui ci troviamo e l’atmosfera che si viene a creare durante il trattamento.

Un’atmosfera che deve essere il più rilassante possibile, per farci svuotare la mente e renderci pronti ad accogliere le energie che vengono messe in moto dal massaggio.

Un ambiente ricco di vibrazioni positive, capaci di regalarci sorrisi, di farci sentire in pace con noi stessi e di renderci capaci di ascoltare le richieste del nostro corpo.

Persone esperte, in grado di capire che tipo di massaggio abbiamo realmente bisogno di fare e di farci sentire a nostro agio.

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