Il punto sui Sardinia ITF Tournaments 2024: tutto quello che c'è da sapere

Il punto sui Sardinia ITF Tournaments 2024: tutto quello che c’è da sapere

Occhi puntati sugli ITF Tournaments a poco più di due settimane dai match conclusivi

L’emozione del grande tennis internazionale continua sui campi di terra rossa della Tennis Forte Village ASD Sports Academy di Santa Margherita di Pula, con due attese finalissime previste per domenica 27 ottobre.

Dopo l’avvio in grande stile nella giornata di lunedì 16 settembre, i Sardinia ITF Tournaments 2024 si stanno avviando verso le fasi finali, con due tornei previsti rispettivamente per le giornate del 14 e del 21 ottobre, e due finali al cardiopalma che nel pomeriggio di domenica 27 ottobre infiammeranno il folto pubblico della Forte Village ASD Sports Academy di Santa Margherita di Pula, tempio del grande tennis situato a pochi passi da Cagliari.

Sei settimane durante le quali i campi di terra rossa del Forte Village, resort a cinque stelle incorniciato da oltre 50 ettari di natura incontaminata e situato a pochi passi da alcune delle spiagge più belle dell’Isola, da sempre noto al pubblico per l’elevata qualità delle sue strutture e accademie sportive, hanno ospitato atleti provenienti da ben trentadue nazioni. Per la precisione, ventitre dall’Europa (Italia, Austria, Belgio, Bosnia, Bulgaria, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Lituania, Moldavia, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina), cinque dall’America (Argentina, Brasile, Canada, Haiti e Stati Uniti), due dall’Asia (India e Iran), uno per l’Africa (Marocco) e, non da ultimo, uno per l’Oceania (Australia), rappresentando dunque tutti e cinque i continenti.

Un’ampia rosa di atleti che ha non solo innalzato il livello della competizione, confermando la rilevanza dei tornei sardi all’interno del circuito ITF (ovvero competizioni organizzate sotto l’egida della International Tennis Federation, in italiano “Federazione Internazionale Tennis), ma ha anche contribuito a tenere gli occhi puntati sull’antica Isola di Ichnusa e sulle sue incredibili bellezze naturali e paesaggistiche e sulle sue infrastrutture sportive d’avanguardia, elevandola a destinazione d’eccellenza anche per quanto riguarda gli eventi agonistici internazionali.

Il punto sui Sardinia ITF Tournaments 2024: tutto quello che c'è da sapere

ITF Tournaments in Sardegna: un trampolino di lancio per le stelle del tennis internazionale

Gli ITF Tournaments organizzati nei campi del Forte Village fanno parte del “Forte Village Tennis Project”, progetto ambizioso nato nel lontano 2013 grazie al patrocinio della Federazione Italiana e il sostegno dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna con l’intento di promuovere non solo il tennis di alto livello, ma anche il territorio sardo come piattaforma di lancio ideale per le carriere internazionali delle giovane promesse in gara.

Scopo di ogni ITF tournament è infatti quello di offrire alle future stelle della disciplina l’opportunità di guadagnare preziosi punti nei ranking ATP (Association of Tennis Professionals) e WTA (Women’s Tennis Association), le due organizzazioni che regolano, rispettivamente, il circuito maschile e quello femminile a livello globale. Ma non è tutto: match dopo match, gli atleti possono acquisire le abilità tecniche e mentali necessarie per competere a livelli sempre più elevati e accedere a tornei di maggiore prestigio, come i Grand Slam o i tornei ATP 500 e 1000 e ATP Challenger (di cui fanno parte anche i Sardegna Open che hanno avuto luogo dal 29 aprile al 5 maggio presso il prestigioso Tennis Club di Cagliari), aprendo la strada a carriere di successo nel tennis professionistico.

Non è infatti un caso che la terra rossa dei campi dell’ASD Sports Academy sia stata calpestata negli ultimi decenni da veri e propri giganti del tennis contemporaneo. Tra questi spicca sicuramente l’azzurro Jannik Sinner, uno dei tennisti italiani più forti di sempre, che proprio qui, nel non troppo lontano 2019, ha vinto il suo primo torneo su terra, un ITF da ben 25.000 dollari, preludio del grande trionfo all’ATP di Umag nel 2022. Altri campioni che hanno fatto tappa al Forte Village sono poi il greco Stefanos Tsitsipas, che ha conquistato due dei primi titoli su terra battuta nel 2016, battendo in finale il norvegese Casper Ruud, numero due al mondo nel settembre 2022.

Tra le grandi stelle che hanno brillato in terra sarda anche Matteo Berrettini, che nel 2015 ha ottenuto proprio sui campi del Forte Village il primo titolo internazionale, trionfando in un torneo da 10.000 dollari, Lorenzo Sonego, con ben tre vittorie, due nel 2015 e una nel 2017, che si aggiungono ai dieci trofei complessivi della sua straordinaria carriera, ma anche Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti, Andrea Vavassori e il fiorentino Flavio Cobolli, che nel 2019 ha disputato la sua prima finale in un torneo da 25.000 dollari, precedendo la convocazione in Coppa Davis.

Non da meno la schiera di atlete donne che a Santa Margherita di Pula hanno dato un significativo boost alle loro carriere internazionali. Tra queste, la ceca Barbora Krejcikova, numero 2 del mondo e vincitrice del Roland Garros nel 2021, e la spagnola Paula Badosa Gibert, anch’essa ex numero 2 al mondo, questa volta nel 20022. Ma anche la campionessa greca Maria Sakkari, la canadese Bianca Andreescu, ex numero 4 WTA e specialista dei campi duri, che proprio qui nel 2017 ha vinto il suo unico torneo su terra battuta, e la lettone Jelena Ostapenko, che nel 2014 ha invece ottenuto il suo battesimo del fuoco con un’eccezionale a tripletta prima di conquistare il Roland Garros nel 2017.

Anche le tenniste italiane hanno trovato sull’Isola un terreno fertile per avviare e consolidare le loro carriere internazionali: Jasmine Paolini, attualmente al quinto posto della classifica mondiale e finalista al Roland Garros e a Wimbledon nel 2023, ha qui alzato nel 2016 uno dei suoi primi trofei, mentre Martina Trevisan, che lo scorso anno si trovava al diciottesimo posto, ha conquistato metà dei suoi dodici titoli sulla terra battuta, con la prima vittoria risalente all’ormai lontano 2014, e la trentina Deborah Chiesa il secondo dei tornei vinti nel 2017.

Risultati certamente degni di nota, che anno dopo anno confermano la grande attrattiva dei tornei ITF sardi -e il 2024 non fa certamente eccezione.

Il punto sui Sardinia ITF Tournaments 2024: tutto quello che c'è da sapere

ITF tournaments 2024: verso le finalissime tra grandi emozioni e nuove promesse

A poco più di due settimane dalla finalissima degli ITF Tournaments Sardinia 2024, che quest’anno ha visto l’alternarsi di ben dodici tornei -sei combinati tra maschili e femminili- e un montepremi totale di ben 300.000 euro (25.000 euro per ogni torneo combinato), non mancano certamente le emozioni e i colpi di scena.

Al momento della pubblicazione di questo articolo, dominano il tabellone nel singolare maschile il polacco Daniel Michalski, che ha collezionato il suo quinto titolo in tre anni sui campi in terra battuta del Forte, lo spagnolo Carlos Sanchez Jover e l’ucraino Oleksandr Ovcharenko, mentre sul fronte femminile hanno primeggiato la ceca Julie Struplova, l’austriaca Julia Grabher e la francese Sara Cakarevic. Da notare che, nonostante l’opportunità di competere in più tornei nella stessa sede, nessun atleta è riuscito a primeggiare per ben due volte di fila.

Passando al doppio maschile, ha primeggiato Julian Ocleppo (figlio dell’ex davisman Gianni) con ben due vittorie, entrambe conquistate in coppia con atleti nostrani: una al fianco del “Sinner aquilano” Andrea Picchione e l’altra in coppia con il ventisettenne roveretano Giovanni Oradini. Il gradino più alto del podio nel terzo torneo è invece andato ai cechi Dominik Kellovsky e Martin Krumich.

Tre invece le coppie a guidare le classifiche nel doppio femminile: la spagnola Aliona Bolsova con l’olandese Eva Vedder, la polacca Daria Kuczer insieme alla svedese Lisa Zaar, e la greca Sapfo Sakellaridi accoppiata con la romena Arina Vasilescu.

Sul fronte italiano, sono da segnalare due presenze nelle finali di singolare maschile, quelle di Niccolò Catini e Gianluca Cadenasso, e altrettante in quelle femminili, con Nuria Brancaccio e Matilde Paolini, a cui si aggiungono le finali del duo Jacopo Bilardo/Augusto Virgili e di Stefano Reitano in ambito maschile, e di Silvia Ambrosio e della coppia Noemi Basiletti/Vittoria Paganetti in quello femminile.

Non resta dunque che aspettare gli ultimi, attesissimi match di questi avvincenti tornei per scoprire i vincitori finali: perché non farlo direttamente dagli spalti dei campi del ASD Sports Academy di Santa Margherita di Pula, alloggiando presso le magnifiche strutture del Forte Village, per oltre venti anni consecutivi vincitore del prestigioso riconoscimento “World’s Leading Resort” ai World Travel Awards, una sorta di premio Oscar per il settore del turismo.

Una location caratterizzata da ambienti eleganti e confortevoli, progettati per offrire il massimo benessere agli ospiti, ma anche -e in questo caso soprattutto- vicinissima ai dodici campi in terra battuta dove verranno disputati i match finali dei tornei, per un soggiorno all’insegna del grande sport, del relax, e delle emozioni che solo il territorio sardo sa regalare.

Per maggiori informazioni sugli ITF Tournaments e sulle opzioni di pernottamento, contattare il numero +39 0709218977 o scrivere una mail a tennis.reception@fortevillage.com.

Vuoi assistere agli emozionanti match finali degli ITF Tournaments 2024 e vivere una vacanza da sogno in un vero paradiso? Scopri il Forte Village Resort in Sardegna

You May Also Like

Forte Village Triathlon, una sfida mozzafiato nei luoghi più suggestivi della Sardegna

Forte Village Triathlon, una sfida mozzafiato nei luoghi più suggestivi della Sardegna

Sardinia ITF Tournaments 2024: il grande tennis al Forte Village

Sardinia ITF Tournaments: il grande tennis torna al Forte Village

Sport e avventura tra mare e terra: l'estate perfetta è un viaggio di emozioni

Sport e avventura tra mare e terra: l’estate perfetta è un viaggio di emozioni

Attività indoor: ecco perché praticarle anche d'estate e dove

Attività indoor: ecco perché praticarle anche d’estate e dove

Questo sito utilizza Cookies per migliorare l'esperienza. Continuando la navigazione o scorrendo la pagina accetti il loro utilizzo. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi