che cos'è la sostenibilità ambientale?

10 buoni propositi green per il nuovo anno

Che cos’è la sostenibilità ambientale?

Prendersi cura dell’ambiente non è un compito appannaggio degli Stati o dei singoli governi, ma è un insieme di buone pratiche giornaliere che ognuno di noi può adottare per costruire uno stile di vita all’insegna della sostenibilità: bastano pochi e semplici gesti, infatti, per fare la differenza e ridurre la nostra impronta ecologica.

Il concetto di sostenibilità ambientale, cioè la capacità di tutelare l’ambiente e preservare le risorse offerte dalla Terra attraverso un consumo e una produzione consapevoli, compare per la prima volta nel Rapporto sui limiti dello sviluppo commissionato dall’associazione non governativa Club di Roma al MIT (Massachusetts Institute of Technology). 

Il rapporto, pubblicato nel 1972, analizzava le conseguenze del continuo sfruttamento delle risorse sull’ecosistema terrestre, evidenziando che “Non è possibile una crescita infinita in un pianeta finito e con risorse naturali non rinnovabili”. Inoltre, in un aggiornamento del 1992, gli autori sostenevano che erano già stati superati i limiti della “capacità di carico” del pianeta, mentre nella successiva edizione, intitolata Limits to Growth: The 30-Year Update, si evidenziava la necessità di investire in politiche di sviluppo sostenibile per garantire la tutela della biodiversità e della salute umana.

Oggi, il tema della sostenibilità occupa un posto di primo piano nell’Agenda 2030 dell’ONU, il documento sottoscritto il 25 settembre 2015 da 193 Paesi della Nazioni Unite, che raccoglie i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG). Tali obiettivi, interconnessi e indivisibili, evidenziano l’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo e promuovono una visione integrata delle tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: ambientale, economica e sociale. 

In altre parole, l’Agenda 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità̀ che riconosce lo stretto legame tra il benessere umano, la salute dei sistemi naturali e le sfide comuni a tutti gli Stati membri dell’ONU.

Tuttavia, come abbiamo già detto, la tutela e il miglioramento della qualità dell’ambiente non sono solo un dovere delle Istituzioni, ma una responsabilità di ciascuno di noi. In che modo possiamo proteggere la salute del pianeta e di tutti coloro che lo abitano? La rivoluzione parte dai piccoli gesti quotidiani e con l’inizio del nuovo anno, il momento perfetto per aprirsi al cambiamento, si può provare a rendere il proprio stile di vita più sostenibile attraverso dieci buoni propositi green.

Sostenibilità ambientale: 10 buoni propositi green 

Scopriamo insieme quali sono i dieci buoni propositi green per un 2022 eco-responsabile e sostenibile:

  1. Fare la raccolta differenziata e smaltire correttamente i rifiuti;
  2. Muoversi a piedi e con i mezzi pubblici oppure scegliere forme di mobilità sostenibile per ridurre il traffico in città e prevenire il degrado urbano;
  3. Ridurre gli sprechi di energia elettrica per l’illuminazione dell’ambiente domestico e spegnere i dispositivi, come tv e pc, in stand-by responsabili, secondo i dati del report europeo Selina  Project -Intelligent Energy, delle emissioni annue di oltre 19 milioni di tonnellate di CO2;
  4. Prediligere prodotti alimentari a km 0 e cibi biologici, privi di additivi, coloranti e conservanti, consumare frutta e verdura di stagione e ridurre il consumo di carne da sostituire con altre fonti proteiche come i legumi. Secondo Slow Food, associazione internazionale no profit impegnata a ridare valore al cibo, l’ideale è consumare meno carne e di migliore qualità, preferendo prodotti di consorzi, associazioni o aziende, con disciplinari rigorosi su alimentazione e benessere animale, a quelli provenienti da allevamenti intensivi; 
  5. Acquistare prodotti sfusi o alla spina che sostengono le produzioni locali, riducono gli sprechi e rendono la spesa plastic free e zero-waste grazie all’assenza di imballaggi;
  6. Bere acqua potabile del rubinetto o, in alternativa, acquistare l’acqua in bottiglie di vetro al posto di quella in bottiglie di plastica. Fuori casa utilizzare borracce in alluminio che contribuiscono a ridurre lo spreco delle bottiglie di plastica monouso considerate una delle maggiori fonti di inquinamento di spiagge, parchi e luoghi pubblici; 
  7. Limitare il consumo di prodotti monouso e preferire alternative ecologiche di qualità e amiche dell’ambiente;
  8. Riciclare, riutilizzare e fare shopping second hand sono pratiche che si traducono in benefici per il pianeta e il portafoglio;
  9. Scegliere energie rinnovabili provenienti da fonti alternative e sostenibili che, a differenza delle materie prime di origine fossile, non producono sostanze inquinanti e annullano ogni emissione di anidride carbonica tra i principali responsabili dell’effetto serra antropico;
  10. Per le vacanze scegliere mete come il Forte Village, pluripremiato resort circondato dallo splendido mare di Sardegna, un modello di ricettività sostenibile dove il rispetto e la cura per l’ambiente coincide con il rispetto e il benessere delle persone. We are green è la sintesi perfetta dell’anima del Forte Village e punta tutto sulla tutela dell’ambiente attraverso lil risparmio energetico, la raccolta differenziata, la tutela della biodiversità e l’attenzione al consumo dell’acqua, all’impronta ecologica, al cibo e alle bevande.

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