Viaggiare con neonati: 10 motivi per scegliere la Sardegna
Viaggiare con neonati: i consigli del SIN prima di partire
Sono due le sfide, quasi impossibili, per un genitore: organizzare le vacanze con bambini piccoli e viaggiare con neonati. In entrambi i casi a fare la differenza è la destinazione e se vi state domandando qual è la meta giusta per famiglie con bambini la risposta è una sola: Sardegna. Scopriamo insieme quali sono i dieci motivi per scegliere l’isola.
Viaggiare con neonati si può, ma alcune piccole accortezze sono necessarie per godersi il viaggio in tutta sicurezza e nel massimo comfort. Gli esperti della Società Italiana di Neonatologia, nota con l’acronimo di SIN, specificano che i neonati possono affrontare ogni tipo di viaggio ma consigliano di aspettare almeno dieci giorni dopo la nascita per permettere al pediatra di monitorare le prime fasi di vita del bambino e le problematiche correlate come l’avvio all’allattamento e il calo ponderale.
Il SIN suggerisce anche di evitare i luoghi troppo isolati o, al contrario, troppo affollati, e preferire mete a “misura di bambino” con location attrezzate per rendere comodo e piacevole il soggiorno di genitori e figli. Inoltre, prima di partire è fondamentale inserire in agenda tutte le informazioni su pediatri, farmacie e guardia medica attivi sul territorio scelto come destinazione del viaggio per avere a disposizione, in qualsiasi momento, tutti i riferimenti utili ad affrontare piccoli o grandi problemi legati alla salute del neonato.
Se siete alla ricerca di idee per le prossime vacanze, vi raccontiamo quali sono i dieci motivi che fanno della Sardegna la destinazione perfetta per un viaggio con neonati.
Viaggiare con neonati: 10 motivi che fanno della Sardegna la meta ideale
Quali sono i tre segreti per vincere l’ansia e viaggiare con neonati e bambini senza perdere il controllo? Tanta calma, un’attenta pianificazione e la scelta di una destinazione che mette tutti d’accordo come la Sardegna.
Scopriamo insieme i dieci motivi che fanno dell’isola nel cuore del Mediterraneo la meta ideale per le vacanze.
- Facile da raggiungere: il primo motivo per organizzare una vacanza con neonati in Sardegna è la comodità di poter viaggiare in aereo e raggiungere facilmente e in poco tempo l’isola. Il consiglio è leggere con attenzione le norme della compagnia area scelta e attenersi alle indicazioni del pediatra per un viaggio tranquillo e sicuro.
- Aerosol marino: respirare l’aria del mare ricca di iodio, magnesio e potassio, fa bene a tutti, grandi e piccini, perché rafforza il sistema immunitario, libera i polmoni e purifica le vie respiratorie liberandole dai muchi. Inoltre, il profumo del mare di Sardegna è un farmaco naturale, un prezioso alleato nella cura di tosse, raffreddori e patologie legate al sistema respiratorio.
- Benefici dell’acqua: non solo l’aria, anche il contatto con l’acqua del mare è un toccasana per i neonati. I sali minerali, come cloruro di sodio, iodio e magnesio, aiutano a contrastare i problemi legati a patologie cutanee e hanno un’azione antisettica, antinfiammatoria e antibatterica. Inoltre, l’acqua salata accelera i processi di cicatrizzazione, riduce le tensioni muscolari e fa bene all’umore.
- Il sole: anche la luce solare influenza positivamente il benessere dell’organismo. La luce naturale stimola la produzione di vitamina D, un ormone fondamentale per il sistema immunitario e il corretto sviluppo dell’apparato scheletrico. La vitamina D aiuta a fissare il calcio nelle ossa e ha un ruolo molto importante nelle tre fasi più delicate della vita dell’individuo: infanzia, adolescenza e vecchiaia. Come se non bastasse, la combinazione raggi solari più mare fa bene alla circolazione e migliora l’umore.
- Ninna nanna: i bambini non dormono? Ci pensa il mare a regolare il ritmo sonno-veglia e a cullare i sogni dei più piccoli. In aggiunta, l’esposizione al sole stimola la produzione di serotonina e melatonina migliorando l’umore e la qualità del sonno.
- Serenità: il mare non regala solo felicità e allegria, ma diminuisce anche i livelli di cortisolo conosciuto come “l’ormone dello stress” che influisce sulla serenità tanto degli adulti quanto dei bambini anche molto piccoli.
- Spiagge: i genitori che viaggiano in compagnia di neonati possono scegliere una tra le dieci spiagge più belle della Sardegna per concedersi un po’ di relax insieme al proprio bambino. L’ideale è andare in spiaggia la mattina presto o nel tardo pomeriggio, evitando le ore più calde e preferendo un ombrellone vicino alla riva.
- Cultura e passeggino: la Sardegna è la destinazione ideale anche per una vacanza alla scoperta della storia di luoghi antichi come Cagliari, la città che unisce a un cuore contemporaneo il fascino di un’anima millenaria. E mentre mamma e papà si godono le meraviglie storico-artistiche e gastronomiche del territorio, i piccoli possono osservare il mondo seduti nel loro passeggino e all’occorrenza concedersi una rilassante pennichella.
- Contatto con la natura: è importante favorire l’empatia tra bambini e mondo naturale sin dalla tenera età e la Sardegna è il regno della natura incontaminata. Scegliete la fascia portabebè o il marsupio per neonati adatto alle vostre esigenze e immergetevi nella bellezza del mondo naturale sardo.
- La location giusta: quando si organizza un viaggio con neonati a fare davvero la differenza è la scelta della location in cui trascorrere le vacanze. Al Forte Village Resort, all’interno dell’area Children’s Wonderland dedicata ai bambini, i genitori troveranno ad attenderli la Nursery, un luogo pensato appositamente per i più piccini e sicuro al 100%. L’ambiente è dotato di culle e di uno spazio riservato alle mamme che allattano.
Vuoi vivere una vacanza indimenticabile in un vero paradiso a misura di bambino? Scopri il Forte Village Resort in Sardegna.